In questi giorni sul web, su testate italiane anche importanti, imperversano articoli che parlano della messa in vendita della casa di Steventon in cui Jane Austen abitò per venticinque anni – ovvero dalla sua nascita, nel dicembre 1775, fino al 1801– e dove la scrittrice stilò le prime stesure di Orgoglio e pregiudizio, Ragione e sentimento e L’abbazia di Northanger.
Ora, chiunque sia stato a Steventon o anche chi conosca sommariamente i luoghi austeniani sa che quella casa non esiste più. Possiamo sapere come era fatta dai Memoir familiari, in particolare da A Memoir of Jane Austen (1869) di suo nipote James Edward Austen-Leigh, che in quella casa abitò dal 1801 al 1819, anno della morte di suo padre James Austen, il fratello maggiore di Jane.
Grazie alla casa editrice Jo March, il libro Jane Austen. I luoghi e gli amici di Constance Hill è in promozione fino al 15 agostocon lo sconto del 5%sul sito dell’editore. La spedizione è gratuita!
Per le letture di questa estate, vi proponiamo questo diario di viaggio che è anche la ricostruzione della vita di Jane Austen attraverso i luoghi in cui è vissuta e che sono stati anche scenario dei suoi romanzi.
L’autrice del libro, Constance Hill, racconta il pellegrinaggio letterario che compì nel 1901 insieme a sua sorella Ellen, illustratrice, visitando tutti i luoghi dell’Inghilterra in cui Jane Austen era vissuta (meno di un secolo prima), percorrendoli in ordine cronologico, da Steventon dove nacque fino a Winchester dove fu sepolta.
Molti sono i motivi che rendono questo testo prezioso: ad esempio, è il frutto di una vera e propria ricerca sul campo in un periodo in cui i luoghi erano ancora del tutto simili a come li aveva vissuti Jane stessa ed erano ancora possibile incontrare i nipoti di coloro che l’avevano conosciuta. Curiosità: è in questo libro che viene inventata la parola Austenland.
Questo diario di viaggio biografico è stato scoperto, tradotto e curato da Jane Austen Society of Italy nel 2013.
La Jane Austen Society of Italy (JASIT) è un’Associazione Culturale Italiana, attiva su tutto il territorio nazionale, che promuove in Italia la conoscenza e lo studio di Jane Austen, la sua vita, la sua opera e tutto ciò che è legato ad essa, attraverso qualunque attività utile a realizzare tale scopo, nel nome dell’arricchimento culturale personale e condiviso.
In questi tempi critici, quando molti di noi sono costretti in casa o, al contrario, trovano nella casa un porto sicuro a cui tornare dopo le difficoltà del lavoro, JASIT offre alle sue Socie e ai suoi Soci un appuntamento in più per distrarsi un po’ in compagnia della scrittrice tanto amata.
Mara Barbuni, PhD, Socia fondatrice di JASIT, Direttrice della rivista dell’associazione Due pollici d’avorio e autrice del libro Le case di Jane Austen, ha preparato un webinar dal titolo In casa con Jane Austen per far compagnia ai lettori e rievocare tutti insieme le case che sono state così importanti nella scrittura austeniana: luoghi centrali dal punto di vista narrativo, sociale e psicologico.
Di seguito, il programma del webinar e le modalità per usufruirne.
#iorestoacasaconJaneAusten
La Jane Austen Society of Italy (JASIT) è un’Associazione Culturale Italiana, attiva su tutto il territorio nazionale, che promuove in Italia la conoscenza e lo studio di Jane Austen, la sua vita, la sua opera e tutto ciò che è legato ad essa, attraverso qualunque attività utile a realizzare tale scopo, nel nome dell’arricchimento culturale personale e condiviso.
Il tavolino di Jane Austen nel cottage di Chawton, con la prima edizione di Pride and Prejudice, in tre volumi.
AGGIORNAMENTO DEL 29/02/2020: VIAGGIO ANNULLATO Considerando l’impossibilità di prevedere l’evolversi della situazione sanitaria in Italia e all’estero, nonché il tipo di misure intraprese nei confronti dei viaggiatori italiani in arrivo nel paese di destinazione, la decisione è stata presa dal Consiglio Direttivo di JASIT per evitare ai partecipanti penali pecuniarie successive o forti disagi durante il viaggio stesso. Abbiamo già avvisato gli interessati tramite email.
Oggi 28 gennaio 2020, è un giorno doppiamente speciale per noi: innanzitutto, è il giorno della prima pubblicazione di Pride and Prejudice (Orgoglio e Pregiudizio), avvenuta oggi nel 1813, ma è anche il giorno che è stato scelto dai cofondatori di Jane Austen Society of Italy per iniziare l’attività pubblica dell’associazione nel 2013 (l’anno del Bicentenario del romanzo).
Per celebrare nel migliore dei modi il darling child dell’autrice, ma anche per festeggiare il settimo anno di attività di JASIT, che nacque proprio sotto questa stella luminosa, abbiamo pensato ad un regalo speciale, dando un annuncio che sappiamo essere molto atteso dal pubblico di lettrici e lettori.
A grande richiesta, riproponiamo il viaggio sociale Sulle tracce di Jane Austen che abbiamo compiuto per la prima volta nel 2017, anno del bicentenario della morte dell’autrice. È una grande occasione per condividere un itinerario che ci porterà a visitare i luoghi più significativi dell’Inghilterra di Jane Austen, dal 20 al 26 giugno 2020.
Ripercorreremo la vita e l’opera di Jane Austen seguendone le tracce nella sua terra: Londra, Alton, Chawton, Steventon, Bansingstoke, Winchester, Bath e – grande novità di quest’anno – Lyme Regis e Southampton. Inoltre, rientrando a Londra per il volo di ritorno, l’ultimo giorno passeremo da Stonehenge, che andremo a visitare per chiudere in bellezza il nostro viaggio nell’Inghilterra del Sud.
Scopri i dettagli e parti con noi alla scoperta di Austenland!
(Bologna, Italy) – Diplomata Traduttrice e Interprete e laureata in Lingue e Letterature Straniere, ha lavorato come traduttrice e da anni si occupa di marketing e comunicazione aziendale. Il suo maggiore interesse libresco è la letteratura scritta dalle donne. Ha letto Jane Austen per la prima volta a vent’anni (Orgoglio e Pregiudizio). Nel dicembre 2010 ha aperto il blog monografico Un tè con Jane Austen e nel 2013 ha fondato Jane Austen Society of Italy (JASIT), di cui è presidente.
Oggi i Soci della Jane Austen Society of Italy ricevono il numero 9 di Due pollici d’avorio, la nostra rivista in PDF.
Gli articoli contenuti in questo Numero sono:
Note austeniane di GIUSEPPE IEROLLI
Il ballo dei Watson di GABRIELLA PARISI
Intervista a Manuela Santoni a cura di MARA BARBUNI
Il mito moderno di Jane Austen: 1817-2017 [seconda parte] di SILVIA OGIER
Non solo Chawton. Case di scrittori in Gran Bretagna di MARA BARBUNI
La società in punta di penna. Dopo Jane Austen, Edith Wharton di MARA BARBUNI
Vi annunciamo che a partire dal prossimo anno Due pollici d’avorio conoscerà un importante rinnovamento, illustrato nell’Editoriale. A questo proposito, vi invitiamo a scriverci a info@jasit.it se avete qualche richiesta, commento o suggerimento per il futuro della nostra rivista.
Ci auguriamo che in questo ultimo Numero della “vecchia era” troverete tante informazioni interessanti, innumerevoli spunti di approfondimento e un invito a nuove letture austeniane, e che la nostra idea per il nuovo Due pollici, che riceverete nel 2018, incontrerà l’apprezzamento che ci avete sempre dimostrato nel corso di questi primi tre anni di attività.
La Jane Austen Society of Italy (JASIT) è un’Associazione Culturale Italiana, attiva su tutto il territorio nazionale, che promuove in Italia la conoscenza e lo studio di Jane Austen, la sua vita, la sua opera e tutto ciò che è legato ad essa, attraverso qualunque attività utile a realizzare tale scopo, nel nome dell’arricchimento culturale personale e condiviso.
Pubblichiamo oggi la quarta e ultima parte delle cronache di viaggio dei Soci JASIT, Sulle orme di Jane Austen, che, lasciato lo Hampshire, si trovano a Bath, la cittadina del Somerset in cui la presenza di Jane Austen è quanto mai viva, sia perché vi abitò dal 1801 al 1806, sia perché due dei suoi romanzi, L’abbazia di Northanger e Persuasione, sono ambientati lì.
Accompagnati dalla Presidente Silvia Ogier e dalla simpatica e preparatissima guida italo-inglese Roberto Di Gioacchino, i Soci concludono qui il viaggio che vi abbiamo raccontato nella Prima, nella Seconda e nella Terza parte delle cronache, pubblicate nei giorni scorsi.