Novità editoriale | “Un anno con Jane Austen” di Liliana Rampello, ed. Neri Pozza

Arriva dal 16 settembre nelle librerie fisiche e online una novità editoriale firmata da Liliana Rampello, Un anno con Jane Austen, pubblicato dall’editore Neri Pozza. Si potrebbe definire un vero e proprio distillato di quanto scritto dalla grande autrice di cui si celebrano quest’anno i 250 anni dalla nascita poiché il libro ci propone un estratto dalle sue opere per ogni giorno dell’anno, nelle nuove traduzioni di Susanna Basso (dai Meridiani, su licenza Mondadori), il tutto racchiuso in una copertina leggendaria, quella con il pavone disegnato da Hugh Thomson nel 1894 per Pride and prejudice dell’editore George Allen. Un libro che non può mancare nella collezione austeniana di chiunque ammiri Jane Austen.
Di seguito, tutti i dettagli. Buona lettura!


Scheda del libro

una nno con Jane Austen, di Liliana RampelloLiliana Rampello
Un anno con Jane Austen
Introduzione di Liliana Rampello
Traduzioni di Susanna Basso, su licenza Mondadori
Editore: Neri Pozza 16 settembre 2025
Formati: cartaceo pp. 432; ebook
Collana: Spleen
Generi: Critica letteraria, Biografia e memoir
ISBN: 9788854533479
Pagina del libro sul sito dell’editore

Sinossi

Jane Austen in purezza, nella musicale originalità della sua lingua polifonica, che ci guida, tra giorni e parole, con le sue donne, nei luoghi amati, in quella “Austenland” a cui sempre vorremmo ritornare.

[Dall’introduzione di Liliana Rampello] Quando Jane Austen a undici anni scriveva storielle per divertire i suoi fratelli nella canonica di Steventon, non avrebbe mai immaginato di diventare un’icona. O forse sì. Se JA presentisse di avere poco tempo davanti, non lo sapremo mai: la sorella Cassandra, amatissima, distrusse quasi tutti i suoi scritti privati. Non resta dunque che cercarla nei suoi sei romanzi, nell’intelligenza di Elizabeth Bennett sfidata dal sentimento, nell’amore fedele di Anne Elliot, nella saggia condotta di Mr Knightley, nella generosità di Elinor Dashwood o nel sogno di perfezione di Mr Darcy. In ogni caso, la creatrice del romanzo di formazione femminile rimane al centro di un mistero: come ha potuto, Miss Austen, dal salotto di un piccolo rettorato inglese di fine Settecento spalancare la stanza di ogni casa presente e futura? Come ha saputo dare vita a tante donne, protagoniste a modo loro del proprio destino, non vittime in un mondo patriarcale e classista, donne in cui si specchiano tante parti di noi? Il mondo che JA scandaglia col suo acutissimo sguardo è un universo intero di relazioni ed emozioni, che dopo oltre due secoli ci parla ancora.
Ecco dunque 365 scene di matrimoni, balli, case, paesaggi, incipit gloriosi, finali concilianti; 365 giorni di madri, ragazze, sorelle, zie & zitelle, ecclesiastici, gentiluomini, padri, seduttori. Ecco la scrittrice non sempre compresa dai contemporanei ma adorata dai posteri, forse infelice in amore ma innamorata del suo lavoro. Jane Austen in purezza, nella musicale originalità della sua lingua polifonica, che ci guida, tra giorni e parole, con le sue donne, nei luoghi amati, in quella “Austenland” a cui sempre vorremmo ritornare.

Questo libro è un grande gioco, ma i giochi sono una cosa seria: l’intenzione è di far venire il travolgente desiderio di leggere e rileggere Jane Austen. Con la leggerezza e il divertimento che lei avrebbe di sicuro apprezzato.

[immagini dell’articolo dal sito dell’editore Neri Pozza]

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