Biografie dei membri del Consiglio Direttivo JASIT

Di seguito, le biografie di tutti i membri del Consiglio Direttivo di Jane Austen Society of Italy (JASIT), dal 2014 ad oggi.

Mara Barbuni | Venezia
Consigliera (2014-2019)
Ha una laurea e un dottorato di ricerca in letteratura inglese, e lavora come insegnante di inglese alla scuola superiore, autrice e traduttrice. Si occupa in particolare di scrittura femminile del primo Ottocento e di età vittoriana: è stata relatrice in conferenze dedicate alla presentazione e alla divulgazione degli scritti di Jane Austen ed Elizabeth Gaskell, ha pubblicato diversi articoli su riviste letterarie e ha tradotto i romanzi di Elizabeth Gaskell Sylvia’s Lovers, Wives and Daughters (Jo March) e Delitto di una notte buia (Croce). È autrice della monografia Le case di Jane Austen (flower-ed 2017), del saggio Elizabeth Gaskell e la casa vittoriana (flower-ed 2016) e della biografia di Elizabeth Gaskell, in forma di diario di viaggio Sui passi di Elizabeth Gaskell (Jo March 2016). Scrive un blog dedicato alle sue esperienze di lettura (Ipsa Legit) e cura un sito e una pagina Facebook dedicata a Elizabeth Gaskell. È stata l’ideatrice della rivista della Jane Austen Society of Italy, Due pollici d’avorio, che ha diretto fino al 2020.

Anna Carini | Bologna
Consigliera (in carica)
in aggiornamento…

Maria Teresa Cascella | Bologna
Consigliera (in carica)
Nata a Matera nel 1974, ma vissuta prevalentemente altrove e con Milano nel cuore, ha una laurea in Ingegneria Meccanica e un Dottorato in Meccanica dei Materiali. Agli studi tecnici ha sempre affiancato una grande passione, spesso sfociata in vero e proprio studio, per la letteratura italiana e straniera. Ha scritto alcune pubblicazioni tecnico-scientifiche e scientifico-divulgative in italiano e inglese per riviste e convegni e molteplici racconti, prima contenuti in un blog e poi in un volumetto. Ama suonare, disegnare e soprattutto imparare. Si è avvicinata a Jane Austen relativamente tardi, quando ha deciso finalmente di leggere quel Pride & Prejudice comprato a Londra anni prima, e non si è più separata dall’autrice. Di Jane Austen apprezza soprattutto l’ironia, la critica alla società del suo tempo, il pragmatismo disincantato e arguto che la rendono una donna estremamente moderna, mentre critica aspramente coloro che, limitandosi superficialmente alla trama, la considerano una scrittrice leggera.

Giuseppe Ierolli | Roma
Cofondatore, Vice Presidente (2014-2024)
È nato a Roma nel 1953. Mentre lavorava in banca ha coltivato la sua passione per la musica, laureandosi poi in musicologia al DAMS di Bologna. Felicemente in pensione dal 2009, si è sempre dedicato alla letteratura in veste di lettore e poi di traduttore per diletto. Nel 1997 ha messo in rete il suo primo sito: incipitario.com, una raccolta di incipit letterari via via aggiornata. Dal 2001 al 2009 ha tradotto tutte le poesie e le lettere di Emily Dickinson, alla quale ha dedicato un sito contenente l’opera completa in inglese e in traduzione italiana: emilydickinson.it. Dal 2009 al 2013 ha tradotto tutte le opere e le lettere di Jane Austen, raccolte nel sito jausten.it. È redattore della rivista online Fili d’aquilone, per la quale cura fra l’altro una rubrica dedicata a Emily Dickinson. Ha scritto una biografia di Jane Austen: Jane Austen si racconta (Utelibri, 2012) e curato tre antologie dickinsoniane, due dedicate alle poesie: Vi intreccerò in eteree collane (Edizioni Fili d’Aquilone, 2012) e La goccia che combatte nel mare (Edizioni Fili d’Aquilone, 2019), e una alle lettere: Lettere d’amore (ilSaggiatore, 2014).  Nel 2015 ha curato e tradotto Lady Susan e le altre (Elliot), una raccolta di romanzi e racconti epistolari di Jane Austen. Nel 2017, in occasione del bicentenario della morte di Jane Austen, ha curato tre volumi editi da Elliot: Juvenilia, Ricordo di Jane Austen  e altre memorie familiari (di James Edward Austen Leigh) e  I Janeites (di Rudyard Kipling), oltre a un’antologia delle lettere pubblicata da “La biblioteca di Repubblica-L’Espresso”, comprendente anche l’incompiuto Sanditon.

Silvia Ogier | Bologna
Cofondatrice, Presidente (in carica)
Nata a Bologna nel 1966, ha un diploma di Traduttrice e Interprete e una laurea in Lingue e Letterature Straniere. Dopo aver lavorato come traduttrice, da anni si occupa di marketing e comunicazione aziendale; è tornata al suo primo amore per tradurre insieme agli altri cofondatori di JASIT la biografia Jane Austen. I luoghi e gli amici, edito il 16 dicembre 2013 da Jo March Agenzia Letteraria. Il suo maggiore interesse libresco è da sempre la letteratura scritta dalle donne. In quest’ambito, il suo amore/studio per Jane Austen è antico e consolidato: a vent’anni, mentre era all’inseguimento di tutti i film di Laurence Olivier, ha incontrato Orgoglio e Pregiudizio (del 1940); di lì a incontrarne l’originale romanzesco, e di conseguenza la sua Autrice, il passo è stato brevissimo – per l’esattezza tre giorni e due notti, il tempo di divorare il libro e diventare una convinta Janeite. Nel dicembre 2010 ha deciso di riversare le sue spericolate elucubrazioni austeniane nel blog Un tè con Jane Austen e, nel 2013, di dare vita a JASIT insieme ad altri quattro Janeite.

Gabriella Parisi | Lecce
Cofondatrice, Consigliera (in carica)
Lettrice compulsiva dai gusti eclettici, ha cominciato le sue letture austeniane partendo da L’abbazia di Northanger. Essendo stata folgorata dal genio e dall’ironia di Jane Austen, l’ha eletta sua scrittrice preferita. Da allora non ha mai smesso di leggere le sue opere o qualsiasi scritto a lei collegato, specializzandosi in quelli che ha ribattezzato col nome di “derivati austeniani”. A luglio 2011, con Petra Zari e Silvia Ogier ha inaugurato il primo blog italiano dedicato alle Austen Inspired Novels, Old Friends & New Fancies, che prende il nome dal primo sequel-crossover austeniano, pubblicato da Sybil G. Brinton nel 1913. Nel 2013 ha tradotto per Tre60 Il diario di Mr. Darcy di Amanda Grange e, assieme ai suoi colleghi di Jasit, il diario di viaggio di Constance Hill, Jane Austen. I luoghi e gli amici, edito da Jo March Agenzia Letteraria. È collaboratrice esterna per Harper Collins Italia, per cui ha tradotto oltre cinquanta romanzi.

Petra Zari | Pisa
Cofondatrice, Segretaria (in carica)
Nata e cresciuta nell’assolata campagna pisana, Petra è ostinata e ironica come Lizzie Bennet, e come lei si è convinta sin da piccola a seguire istintivamente le sue passioni, il disegno e la lettura, scegliendo una formazione ad hoc per dare sfogo alla sua inesauribile vena creativa. Diplomata al Liceo Artistico di Lucca e Laureata con Lode in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Carrara, si è presto reinventata creative designer, lavorando soprattutto nel settore dell’ADV. Ha lavorato anche nel settore delle riproduzioni artistiche di alto livello e del design decorativo. Attualmente è impiegata come designer creativa (offline & online) in un’importante agenzia di comunicazione. Appassionata librovora da quando si arrampicò sulla libreria paterna, ha incontrato Jane Austen da ragazzina e ha trovato in lei quella coerenza e quell’ironia che sono i capisaldi del suo vivere quotidiano. Il logo e le grafiche JASIT sono, ovviamente, parte del suo contributo all’Associazione.

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