Nelle Bodleian Libraries di Oxford c’è una sezione molto ricca di manoscritti, tra gli altri anche due austeniani: il primo volume dei Juvenilia e uno dei due di The Watsons.
Tra i tanti documenti custoditi c’è un diario di viaggio anonimo che è lì dal 1945. Nel giugno del 2015, durante uno studio mirato a individuare gli autori di vari diari di viaggio anonimi, venne alla luce che in quel diario c’era una piccola curiosità austeniana.
Dal 2009 al 2013 ha tradotto tutte le opere e le lettere di Jane Austen, raccolte nel sito jausten.it. Ha scritto due biografie di Jane Austen: Jane Austen si racconta (Utelibri, 2012) e In Inghilterra con Jane Austen (Giulio Perrone Editore, 2022). Nel 2015 ha curato e tradotto Lady Susan e le altre (Elliot), una raccolta di romanzi e racconti epistolari di Jane Austen. Nel 2017, in occasione del bicentenario della morte di Jane Austen, ha curato tre volumi editi da Elliot: Juvenilia, Ricordo di Jane Austen e altre memorie familiari (di James Edward Austen Leigh) e I Janeites (di Rudyard Kipling), oltre a un’antologia delle lettere pubblicata da “La biblioteca di Repubblica-L’Espresso”, comprendente anche l’incompiuto Sanditon.