Il 250° anniversario della nascita di Jane Austen è un’ottima occasione per celebrare il genio dell’autrice anche con nuove pubblicazioni a lei dedicate e nuove traduzioni delle sue opere, non solo i romanzi canonici ma anche altri lavori. Lo scorso 18 aprile, la casa editrice La Vita Felice ha pubblicato una nuova traduzione di Evelyn, il (divertentissimo) racconto che Jane Austen, ancora quindicenne, scrisse e poi incluse nel terzo dei tre quaderni che compongono i suoi Juvenilia, ovvero le opere giovanili. Questa nuova edizione, curata e tradotta da Eugenia Serravalli e Letizia Paganelli, presenta diversi elementi di interesse: il testo inglese a fronte, i contributi postumi dei nipoti James Edward e Anna nonché un’introduzione che guida il lettore tra le particolarità linguistiche del manoscritto originale e i riferimenti culturali del tempo. Di seguito, tutti i dettagli di questa novità editoriale. Buona lettura!
Prima di illustrare i dettagli di Evelyn, ricordiamo che la casa editrice La Vita Felice negli anni passati ha pubblicato altre opere austeniane: oltre a Lady Susan, anche altri tre lavori tratti dagli Juvenilia ovvero Amore e Amicizia, La Storia d’Inghilterra e Lesley Castle, consultabili sul sito dell’editore: opere di Jane Austen edite da La Vita Felice
SCHEDA DEL LIBRO
Evelyn
di Jane Austen
Editore La Vita Felice
Collana Il Piacere di Leggere, 156
Formato cartaceo
Pagine 80
18 aprile 2025
testo inglese a fronte
curatela e traduzione Eugenia Serravalli e Letizia Paganelli
euro 9,00
ISBN 9788893468398
Pagina del libro sul sito della casa editrice
DESCRIZIONE
Evelyn, racconto giovanile e incompiuto di Jane Austen – scritto nel 1792 quando aveva appena sedici anni – è uno spassoso “racconto dell’assurdo”, un divertissement in cui l’autrice riesce a sovvertire, grazie alla sua già pungente ironia, mode e stereotipi letterari del suo tempo – dal romanzo gotico al sentimental novel.
L’edizione è arricchita dai contributi postumi dei nipoti James e Anna che testimoniano quanto la passione per la letteratura fosse profondamente radicata all’interno della cerchia familiare di Austen.
Inoltre l’introduzione che accompagna il volume guida il lettore tra le particolarità linguistiche del manoscritto originale e i riferimenti culturali del tempo.
Molto più di un semplice esercizio giovanile, Evelyn è un piccolo capolavoro di satira letteraria, che anticipa con freschezza e originalità la voce narrativa dell’autrice di capolavori quali Sense and Sensibility, Pride and Prejudice, Emma.
DALLA QUARTA DI COPERTINA
In un angolo remoto della Contea del Sussex esiste un villaggio (per quanto mi è dato sapere) chiamato Evelyn, forse una delle Località più belle del sud dell’Inghilterra. Un Gentiluomo che passava di lì a cavallo una ventina d’anni orsono, condivise appieno la mia opinione al riguardo, tanto da fermarsi alla piccola Birreria locale e domandare con grande fervore se per caso ci fosse qualche casa da affittare nel Circondario. La Proprietaria, che come tutti gli abitanti di Evelyn era straordinariamente affabile, a quella domanda scosse la testa, eppure dava l’impressione di non volergli rispondere. Il gentiluomo non sopportava di restare nell’incertezza—tuttavia non sapeva come ottenere l’informazione desiderata.
Buona lettura!

La Jane Austen Society of Italy (JASIT) è un’Associazione Culturale Italiana, attiva su tutto il territorio nazionale; in quanto società letteraria, promuove in Italia la conoscenza e lo studio di Jane Austen, la sua vita, la sua opera e tutto ciò che è legato ad essa, attraverso qualunque attività utile a realizzare tale scopo, nel nome dell’arricchimento culturale personale e condiviso.