JASIT compie cinque anni!

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Cari e affezionati lettori, oggi JASIT compie il suo quinto anno e ci piace celebrarlo guardandoci un po’ indietro, per osservare a che cosa siamo riusciti – tutti insieme – a dare vita, alla ricerca dei tanti significati profondi della vita e dell’opera di Jane Austen.

Il 28 gennaio, lo sappiamo, è anche l’anniversario della pubblicazione di Pride and Prejudice (1813), ed è stato forse proprio in omaggio a questo classico imprescindibile della letteratura che JASIT è venuta al mondo: in omaggio, insomma, agli ideali austeniani di libero arbitrio, di emancipazione femminile, del rapporto indelebile tra l’individuo e i luoghi che lo circondano.


Orgoglio e pregiudizio è stato dedicato uno dei primi incontri pubblici di JASIT, che si tenne a Bologna, alla Libreria delle Donne: fu in quella occasione che ci accorgemmo di quanto i lettori italiani fossero affezionati alla figura e al lavoro di questa scrittrice, e che comprendemmo di avere intrapreso la giusta strada per riportare alla ribalta la “vera” Jane Austen, al di là dei pregiudizi e degli stereotipi.

Tantissimi sono stati, dopo quel “tè con Jane Austen” bolognese, gli incontri ai quali vi abbiamo invitato per parlare dei suoi libri: a una lunga fase di gruppi di lettura in Biblioteca Salaborsa hanno fatto seguito conferenze sparse in tantissime città d’Italia, culminate con le iniziative del “Jane Austen Grand Tour” che, nel 2017 (anno del bicentenario della morte di Austen), ci ha portato a Padova, a Bologna, a Milano, a Lecce, a Roma, a Perugia, a Pisa e persino oltre confine, in Svizzera. Con l’estero, in nome di Jane Austen, abbiamo anche intrecciato contatti con la casa-museo di Chawton e con la Jane Austen Society of Australia.

Ci siamo impegnati molto sul fronte delle pubblicazioni: oltre ai post del blog (tra i quali annoveriamo anche i vostri contributi, prodotti nell’ambito delle iniziative “Speakers’ Corner” e “Giovani Studiosi dialogano con JASIT”) abbiamo prodotto:

– la collana delle edizioni del Bicentenario, con traduzioni di Giuseppe Ierolli e progetto grafico di Petra Zari. Finora sono usciti Ragione e sentimentoOrgoglio e pregiudizioMansfield Park ed Emma, e stiamo attualmente lavorando a Northanger AbbeyPersuasione, di cui festeggiamo il bicentenario in questo 2018;

– una serie di pubblicazioni in pdf gratuite, come la traduzione del racconto “Janeites” di Rudyard Kipling o il saggio “Tra intingoli ed inchiostro: il cibo nelle opere di Jane Austen” (scaricabili da qui);

– i libri di Giuseppe Ierolli (tra i più recenti, le sue traduzioni pubblicate da Elliot dei Juvenilia e del Ricordo di Jane Austen), di Mara Barbuni (Le case di Jane Austen, flower-ed 2017), e la traduzione collettiva, con introduzione della nostra Presidente Silvia Ogier, Jane Austen: i luoghi e gli amici di Constance Hill (Jo March 2013);

– la nostra rivista letteraria Due pollici d’avorio, che negli anni ha ospitato firme illustri e ha tentato di riflettere sull’opera austeniana e sulla sua importanza nel mondo contemporaneo, anche con l’organizzazione di due concorsi letterari il cui esito sono stati interessantissimi saggi a opera di giovani studiosi italiani.

Essere Soci della Jane Austen Society of Italy ha significato poter partecipare da protagonisti all’Associazione, essere aggiornati in anteprima le notizie relative alle nostre attività, ricevere la nostra rivista e poter beneficiare dell’ingresso gratuito al Jane Austen’s House Museum a Chawton; e ha significato anche contribuire a definire l’identità di una figura nuova, quella del “Janeite d’Italia”, che negli anni si è dimostrato essere un lettore attento ed esperto, curioso e interessato, e affezionato all’idea di appartenenza a un gruppo a cui il lavoro grafico della nostra Petra Zari ha dato un valore aggiunto, grazie alla preparazione e alla distribuzione di gadget e di omaggi.

Infine, la scorsa estate, essere Soci di Jasit ha significato poter prendere parte a una delle esperienze più belle di questo nostro primo quinquennio: il viaggio sociale nei luoghi austeniani.

Festeggiamo allora tutti insieme questo nostro compleanno, nella speranza di accogliere ancora in futuro la vostra amicizia e continuare a esplorare i molteplici significati della letteratura austeniana. Per questo, attendiamo i vostri consigli e i vostri suggerimenti!

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2 commenti

  1. Grazie a tutti voi di Jasit per il contributo che avete dato e darete alla diffusione della conoscenza della nostra “darling aunt “.

  2. Buon compleanno, Jasit!
    Tre anni fa, grazie all’incontro su Emma in Salaborsa, è iniziata la mia riscoperta di Jane Austen, che ora fa parte della mia vita quotidiana. Grazie!!

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