Tra intingoli ed inchiostro. Il cibo nel mondo di Jane Austen

Oggi offriamo a tutti i lettori di JASIT un testo sulle abitudini alimentari nel mondo (reale e fittizio) di Jane Austen.
Nei sei romanzi canonici troviamo raramente dettagliate descrizioni di tavole imbandite, ma poiché gli eventi delle trame convergono spesso sulla socialità, e la socialità è molto spesso legata all’occupazione di mangiare e bere, possiamo immaginare che i personaggi stiano sempre spiluccando o sorseggiando qualche cosa. L’aspetto dell’alimentazione influenza, totalmente o episodicamente, la personalità di alcuni di loro: ad esempio, Mr. Woodhouse appare ossessionato dal cibo, il Dr. Grant è essenzialmente riconoscibile grazie al suo fortissimo appetito, e a Marianne, Fanny e Jane Fairfax capita di rifiutarsi di mangiare in periodi di intensa sconsolazione.Il contributo che vi offriamo oggi tenta di presentare il valore del cibo nella vita e nei romanzi di Jane Austen, con un approccio sociale e di costume.

cover_Il cibo nel mondo di Jane AustenPotete scaricare gratuitamente Tra intingoli ed inchiostro. Il cibo nel mondo di Jane Austen, in formato PDF, cliccando qui oppure accedendo alla nostra pagina delle Pubblicazioni.
Buona lettura!

Print Friendly, PDF & Email

Potrebbe interessarti...

2 commenti

  1. anche io mi associo ai ringraziamenti e agli apprezzamenti su questo articolo letto con molto interesse! che confusionari gli inglesi con gli orari dei pasti!!! ci credo che non ci capivo niente, ognuno fa come gli pare 😉

    1. Grazie Silvia! In effetti quando si legge un romanzo inglese non si riesce mai a capire se sia un pranzo, una cena, una merenda… Speriamo di aver fatto un po’ di chiarezza! 🙂

Che cosa ne pensi?