Dal romanzo Lady Susan al film Amore e Inganni. Conversazione con il regista Whit Stillman.

amore e inganni di w. stillman
Whit Stillman alla proiezione per la stampa – fonte: cinematografo.it

Come già annunciato anche da JASIT, il prossimo 1 dicembre uscirà nelle nostre sale un nuovo film tratto da un’opera di Jane Austen: Amore e Inganni (titolo originale: Love and Friendship), che il regista statunitense Whit Stillman ha tratto dal romanzo epistolare Lady Susan.
Per gli appassionati Janeite di tutto il mondo, la realizzazione di questo film, che ha debuttato nei paesi di lingua inglese lo scorso mese di maggio, è stato un vero evento nell’evento perché ha interrotto un digiuno che durava da undici anni, cioè dall’uscita nei cinema di Orgoglio e Pregiudizio (Pride and Prejudice) di Joe Wright, nel 2005: il romanzo del 1813, infatti, è stata l’ultima opera dell’autrice ad essere adattata per il grande schermo.

Lo scorso 15 novembre, a due settimane dall’uscita del film in Italia, JASIT ha avuto la possibilità di assistere, a Roma, alla proiezione riservata alla stampa e alla conferenza che ne è seguita.
È stata anche l’occasione per approfondire la realizzazione di questo film: oltre a scambiare qualche illuminante riflessione con i doppiatori italiani, abbiamo avuto una lunga conversazione con il regista-sceneggiatore. Whit Stillman ci ha parlato del suo rapporto di iniziale avversione trasformatasi poi in grande amore con Jane Austen, e di come questa autrice abbia influenzato il suo lavoro di regista, fin dal primo film.

E nell’attesa di vedere con i vostri occhi il risultato del suo lavoro a partire dal 1° dicembre (manca solo una settimana), vi propongo di seguirmi in questa giornata romana alla scoperta di Amore e Inganni, partendo dal film e dalla successiva conferenza stampa per approdare infine all’intervista che Whit Stillman ha concesso a JASIT.

(A rappresentare JASIT, oltre a me, era presente anche il cofondatore e membro del Consiglio Direttivo Giuseppe Ierolli, che ringrazio per la preziosa assistenza operativa.)

Continue Reading

Amore e Inganni, tratto da Lady Susan, dal 1° dicembre al cinema

Alla proiezione riservata alla stampa ci sarà anche JASIT. Ve lo racconteremo la prossima settimana.

amori_e_inganni_stillman_beckinsaleIl conto alla rovescia per tutti gli appassionati italiani di Jane Austen è già iniziato. Il film di Whit Stillman, Love & Friendship, tratto dall’unico romanzo epistolare austeniano Lady Susan, uscirà nei cinema nazionali il prossimo 1° dicembre, col titolo Amore e Inganni.
L’uscita cade in un giorno quanto mai significativo perché inaugura nel migliore dei modi il mese nel quale si celebra il compleanno dell’autrice, nata il 16 dicembre del 1775.
Si tratta di un evento in piena regola perché da molti anni non si vedeva un film tratto da un’opera di Jane Austen: infatti, dopo Orgoglio e Pregiudizio di Joe Wright del 2005, che è l’ultimo dei film concepiti per il grande schermo, sono stati prodotti solo film o sceneggiati per la tv, l’ultimo dei quali è Emma, di BBC, del 2009 – mentre hanno proliferato i film “intorno a Jane Austen” (Alla ricerca di Jane, Orgoglio e Pregiudizio e Zombie, ecc.).

JASIT ha già recensito in esclusiva questo film lo scorso maggio (poco dopo la sua uscita in diversi paesi tra cui il Regno Unito e gli Stati Uniti) grazie al contributo della nostra Mara Barbuni, cofondatrice di JASIT, che ha avuto modo di vederlo in Svizzera. (Recensione del film)
Ora, grazie alla società di distribuzione Academy Two, questo film arriva anche in Italia, dal 1° dicembre.
E JASIT avrà la preziosa opportunità di vederlo qualche giorno prima, alla proiezione riservata alla stampa alla presenza del regista e sceneggiatore, Whit Stillman. Nel darvi appuntamento alla prossima settimana per un resoconto di questa esperienza (con una piccola sorpresa), ripercorriamo in questo articolo i dettagli e la genesi del film.

Continue Reading

Abbiamo visto per voi… Love & Friendship

Vivere fuori dall’Italia ha i suoi vantaggi, come per esempio poter vedere al cinema Love & Friendship, il film diretto da Whit Stillman tratto dalla storia epistolare di Jane Austen Lady Susan.love_and_friendship_ver3

Dopo il post-anteprima dei giorni scorsi, che ci fornisce tante notizie su questa produzione cinematografica e gli interessanti punti di vista del regista su Jane Austen, eccovi oggi le mie personali impressioni sul film, che ho potuto vedere, in compagnia di altri due spettatori (una coppia sulla settantina abbondante), nella mia piccola città in Svizzera.

Per cominciare, un giudizio generale: anche se non suggerirei di assistere a questo film in compagnia di qualcuno che non sia «addetto a Jane Austen» (sia nel senso di «addetto ai lavori», com’è la maggior parte dei Soci di JASIT, sia nel significato della parola inglese «addicted»…), devo dire che è un film molto, molto ben fatto. Lo spirito epistolare è rispettato appieno, perché i minuti sono divorati dai dialoghi e dai lunghissimi monologhi che prendono il sopravvento sulle azioni e sui movimenti e che spesso riproducono testualmente le lettere del libro. Il regista dimostra con chiarezza le proprie scelte stilistiche sin dall’inizio, quando i luoghi e i personaggi sono presentati allo spettatore con scene statiche e un po’ scurite sui margini (un effetto «vignettato»), che ricordano delle miniature settecentesche.

Continue Reading

Love & Friendship – Lady Susan debutta sul grande schermo

Love-And-Friendship-Lady-Susan-Al-Cinema-Promo

“Quando si vuole prendere qualcuno in antipatia, un motivo si trova sempre.”
– Lady Susan

Nell’autunno del 1784, la giovane Jane Austen scriveva per il suo pubblico familiare, e certamente per suo assoluto divertimento, un breve romanzo epistolare scegliendo come protagonista un personaggio irriverente tanto quanto la sua penna: l’ineffabile Lady Susan.
Si è parlato molto di questa anti-eroina austeniana, del suo profilo di donna e madre egoista e calcolatrice, come del ruolo di giovane vedova che le regala una (per quel tempo) rara libertà d’azione; affascinante, ambiziosa, ironica e insensibile verso i sentimenti altrui, Lady Susan incarna l’archetipo di un certo opportunismo femminile, uno di quei ritratti che si ritrovano in ogni epoca.

Continue Reading

In libreria: “Lady Susan e le altre”, Elliot Edizioni

LADY SUSAN E LE ALTRE_layÈ disponibile da pochi giorni una nuova edizione italiana di Lady Susan, accompagnata da altre composizioni giovanili di Jane Austen.
Questa novità editoriale si intitola Lady Susan e le altre. Romanzi e racconti epistolari, si avvale della cura e traduzione di Giuseppe Ierolli ed è pubblicata da Elliot Edizioni – che ha annunciato l’uscita del libro con la seguente presentazione:

Nel 1787, appena dodicenne, Jane Austen diede inizio a quella che sarebbe diventata una fortunata e prolifica carriera di scrittrice. In questa raccolta vengono riuniti racconti e romanzi brevi, compiuti e incompiuti, della produzione giovanile che, scritti in forma di lettere, consentono a Jane di mettere alla prova la propria arguzia, la verve ironica e l’inimitabile capacità di intreccio che avrebbero caratterizzato capolavori come Orgoglio e pregiudizio.
Dal matrimonio lampo di Amelia Webster fino alle trame ordite dalla subdola antieroina di Lady Susan, passando per gli intrighi di Le tre sorelle e le fanciulle facili allo svenimento di Amore e amicizia, la Austen forma nel corso di quegli anni il suo gusto per la narrazione e si avvicina ai te mi che finiranno per comporre i celebri romanzi dell’età adulta: le famiglie, i matrimoni, i pregiudizi, le inettitudini, le falsità, gli spiriti nobili e la satira romantica. Un genere letterario, quello epistolare, che la grande autrice rende vivo grazie a uno stile unico che accompagna da secoli i suoi lettori.

«Mia cara Fanny, sono la creatura più felice al mondo, perché ho appena ricevuto una proposta di matrimonio da Mr Watts. È la prima che ho mai avuto, e a stento so valutarla. Che trionfo sulle Dutton! Non intendo accettarla, almeno non credo, ma non ne sono del tutto certa. Gli ho dato una risposta ambigua e me ne sono andata»

Il libro contiene: Amelia Webster, Le tre sorelle, Amore e amicizia, Lesley Castle, Raccolta di lettere, La filosofaLettera di una Signorina, Una gita nel Galles, Lady Susan

Scheda del libro
Jane Austen
Lady Susan e le altre
Romanzi e racconti epistolari
Cura e traduzione di Giuseppe Ierolli
Elliot Edizioni, Collana Raggi – cartaceo, pp. 240
prezzo lancio: € 15,73 | (prezzo pieno: € 18,50)
Agosto 2015
ISBN 9788861929500
(nelle librerie fisiche e online)
Pagina dedicata a Lady Susan e le altre sul sito della casa editrice Elliot edizioni

Continue Reading

Lady Susan: dal 7 marzo in libreria

lady susanDal 7 marzo 2013 la casa editrice romana Newton Compton torna a pubblicare libri di piccolo formato a prezzo minimo. A distanza di più di vent’anni dai mitici centopaginemillelire, che in dieci anni vendettero circa 60 milioni di copie, tornano i classici della letteratura mondiale a € 0,99. La collana Live comprenderà anche romanzi contemporanei di autori stranieri di grande successo e romanzi inediti di autori bestseller italiani.

Il n° 12 di questa collezione sarà l’imperdibile Lady Susan di Jane Austen, tradotto da Daniela Paladini, con l’introduzione di Ornella De Zordo. Un’ottima occasione per scoprire (o riscoprire) questo gioiello austeniano, mai abbastanza conosciuto o apprezzato.

Scheda del libro
Lady Susan
di Jane Austen
Traduzione di Daniela Paladini
Introduzione a cura di Ornella De Zordo
Casa Editrice: Newton Compton – collana Live
pagine: 128
prezzo: € 0,99
Data pubblicazione: 7 marzo 2013

Sinossi
Lady Susan è una donna energica, intelligente, senza scrupoli, che si diverte a giocare con i sentimenti degli uomini.
La città di provincia, le chiacchiere dei salotti, le ferree regole dell’universo piccolo-borghese: in questa breve opera gli ingredienti per entrare nello straordinario mondo della Austen ci sono tutti. L’autrice inglese ha saputo dipingere il suo tempo con grazia ed eleganza, ma ne ha lasciato accuratamente emergere, con le stesse armi tipiche di quei salotti (arguzia, bon ton, ironia), gli aspetti più retrogradi, rivelandosi donna di spirito e femminista ante litteram.

(Fonte: Newton Compton)

Continue Reading